Che Dio abbia creato l’universo è scientificamente plausibile

• Astronomía, Cosmología, Física, Geología
• Ateismo, Filosofia, Universo
• 13 September, 2016

Robert Jastrow:

“Ora vediamo come l’evidenza astronomica porta a una visione biblica dell’origine del mondo. I dettagli differiscono, ma gli elementi essenziali del racconto astronomico e del racconto biblico della Genesi sono gli stessi: la catena di eventi culminati nell’uomo è iniziata improvvisamente e bruscamente in un determinato momento nel tempo, con un’esplosione di luce ed energia.

…

I teologi sono deliziati dal fatto che l’evidenza astronomica porta a una visione biblica della Genesi … Ma un fatto curioso è che gli astronomi sono sconvolti.

Alla luce di tali prove, l’idea che esista un Dio che ha creato l’universo è, dal punto di vista scientifico , plausibile come lo sono molte altre idee.

Considera l’entità del problema. La scienza ha dimostrato che l’Universo è nato da un’esplosione che ha avuto luogo in un determinato momento. Domanda: quale causa ha prodotto questo effetto? Chi o cosa inserisce materia ed energia nell’Universo?

C’è un certo tipo di religione nella scienza. Questa fede religiosa dello scienziato è profanata dalla scoperta che il mondo ha avuto un inizio .

L’essenza di queste strane scoperte è che l’Universo ebbe, in un certo senso, un inizio … che iniziò in un determinato momento. ”

Fonte: Dio e gli astronomi , di Robert Jastrow, 1978, p. 11

“Il modo in cui reagiscono questi scienziati fornisce un’interessante dimostrazione di come la mente scientifica – presumibilmente una mente molto obiettiva – risponde quando le prove scoperte dalla scienza stessa portano a un conflitto con ‘articoli di fede’ della nostra professione. Si scopre che lo scienziato come il resto di noi si comporta quando le nostre convinzioni sono in conflitto con l’evidenza. Siamo irritati, facciamo finta che il conflitto non esista, o cerchiamo di nascondere il vero significato delle prove con parole vuote. “

“Il test astronomico di un Principio colloca gli scienziati in una posizione imbarazzante poiché credono che ogni effetto abbia una causa naturale […] L’astronomo britannico EA Milne scrisse: “Non possiamo fare congetture sullo stato delle cose [nel Principio]; nell’atto divino della Creazione Dio non è né osservato né ha testimoni” “

Fonte: Il telaio magico. Il cervello umano e il computer.

“Per lo scienziato che ha vissuto basando la sua fede sul potere della ragione, la storia finisce come un brutto sogno. Ha scalato le montagne dell’ignoranza, < / strong> e sta per conquistare l’ultimo vertice, si allunga per vincere il rock finale … e quando raggiunge la cima viene accolto da un pugno di teologi che hanno Sono stato seduto lì per secoli “.

Fonte verificabile su: Wikiquote: Robert Jastrow

Il Big Bang conduce a una visione biblica dell’origine del mondo

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